Viaggio negli Opg d’Italia, gli ospedali psichiatrici giudiziari che il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, anche nel discorso di Capodanno, ha definito “l’estremo orrore inconcepibile in un Paese civile”. Una legge ne ha decretato la chiusura definitiva a fine marzo, ma questo iter per diverse ragioni (incuria ma anche contrasti ideologici) somiglia a un percorso a ostacoli.
Nel libro Adriana Pannitteri, giornalista Rai e conduttrice del Tg1, racconta la personale testimonianza raccolta durante le visite all’interno degli Ospedali psichiatrici giudiziari italiani: sei istituti che ospitano 1500 persone, da nord a sud, alcuni saliti alla ribalta della cronaca per drammatici episodi di abbandono e degrado.
Pannitteri dà voce agli internati, ai direttori, agli agenti e ospita gli interventi di giuristi, psichiatri e del senatore Ignazio Marino. Sullo sfondo il complesso rapporto tra giustizia e cura della malattia mentale. E le contraddizioni della cultura e della politica, da Basaglia alla Legge “Marino”.
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